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RELAZIONE DESCRITTIVA  BREVETTO - DIEGO SORIANO

INFO:. TEL. 345 1108921  MAIL.: diego.soriano@virgilio.it
 

CELLA ELETTROLITICA E DISPOSITIVO PER LA GENERAZIONE DI “OSSIDROGENO”

DOMANDA DI BREVETTO PER INVENZIONE INDUSTRIALE

N.DOM.BS2010A000194 - DEPOSITATA IL 01/12/2010-BRESCIA

N.BREVETTO 0001402836 – RILASCIATO IL 23 SETTEMBRE 2013

UTILIZZI E INFORMAZIONI VARIE TRATTE DA: SPERIMENTAZIONI PERSONALI E ARTICOLI PUBBLICATI SULL'OSSIDROGENO.

UTILIZZI:

SALDATURA,BRASATURA,TAGLIO DEI METTALLI.

IBRIDAZIONE MOTORI A COMBUSTIONE INTERNA: AUTOMOBILISTICI,NAUTICI,ECC.ECC.

ALIMENTAZIONE PER : GENERATORI ELETTRICI A OLI VEGETALI E NON,CUCINE, CALDAIE E TUTTI I SISTEMI ALIMENTATI A GAS E AFFINI.

La presente invenzione trae spunto dall'elettrolisi, una miscela gassosa composta da idrogeno e ossigeno, “ OSSIDROGENO “ mantenendo il relativo rapporto stechiometrico dei due elementi : 2 atomi di idrogeno per ogni atomo di ossigeno.

Tale gas può essere immagazzinato sotto pressione come quello naturale è sufficiente una bottiglia di plastica per contenerlo risolvendo alcuni dei problemi di stoccaggio e trasporto riguardanti l'idrogeno.

In questo rapporto tra idrogeno e ossigeno si verificano effetti molto speciali.

In genere, quando brucia, l'idrogeno produce una fiamma lenta oppure un'esplosione sommessa; se invece è combinato con l'ossigeno può divenire una miscela altamente esplosiva.

Al contrario, nel caso preso in esame, i due elementi adoperati nelle stesse proporzioni presenti nell'acqua, non producono esplosioni e una volta riuniti a mezzo di una scintilla, implodono generando un gas.

Questo gas, sfrutta gli atomi e non le molecole, la fiamma che ne scaturisce, riesce a vaporizzare le sostanze che si pongono davanti ad essa perché interagisce con la sostanza dell'oggetto che sta trattando.

Pur sviluppando un calore di 130ºC, il gas riesce a vaporizzare il tungsteno che si scioglie a circa 6.000º C, non emette radiazioni nocive è non nuoce se inalato, non esaurisce l'ossigeno vicino alla fiamma perché proprio da questo deriva.

In pratica, il gas non generando molto calore a contatto della pelle con altre sostanze innesta una reazione chimica e produce gli stessi effetti di una temperatura di 6.000ºC, permettendo allo stesso tempo di tenere con una mano il tungsteno che si vaporizza o l'oggetto da tagliare.

Infatti la fiamma si concentra solo nel punto ove avviene l'azione e l'operazione di taglio, si verifica prima che il calore condotto dal metallo, abbia il tempo di giungere alla mano, contrariamente ai dispositivi convenzionali per i quali si devono indossare dei guanti di amianto.

La fiamma è sicura in quanto, lavorando in spazi ristretti i materiali e gli operatori non corrono il rischio di vampate di calore o bruciature come potrebbe avvenire usando fiamme tradizionali.

Il primo brevetto Australiano conseguito da Brown, risale al 1977 quelli Americani al 1977 e al 1978 ( oggi scaduti ).

Le materie prime per la produzione di questo gas, sono acqua ed elettricità.

I test hanno dimostrato che può essere utilizzato in diverse applicazioni anche per motori che funzionano come conseguenza del vuoto generato bruciando gas in un contenitore chiuso.

Il risultato dell'implosione è sempre acqua, quindi se utilizzato come carburante in un'automobile come residuo emette il vapore acqueo e non ossidi nocivi alla salute.

Con la fiamma prodotta dall'ossidrogeno, possiamo forare: legno metallo e mattoni senza lasciare scorie.

Tutto si risolve in una fiamma bianca.

Si saldano fra loro componenti diversi, quali vetri su mattoni o su metalli, oppure metalli con mattoni, metalli incompatibili fra loro come rame e bronzo, nichel e ferro.

Trasforma la sabbia in vetro, salda il vetro all'alluminio, salda e taglia metalli usando l'acqua come combustibile, con una riduzione dei costi del 50%; la sua fiamma lucida il calcestruzzo rendendolo impermeabile agli acidi ed altri corrosivi, estendendone la durata nel tempo.

Il ferro e l'acciaio trattati con tale gas, sono inattaccabili dalla ruggine.

Con tale gas si può sciogliere la silice e fornire un cristallo ideale per produrre un microchip superiore in velocità, oppure un'ottima cella solare.

Aumenta il rendimento dei metalli preziosi nei processi di raffinamento e altera i livelli degli isotopi radioattivi.

Durante alcuni esperimenti la radioattività di un pezzo di Americanum 241 è stata ridotta del 96% (da 16.000 curie a sole 100),quella del cobalto 60 del 70% .

Nel 1996, durante un convegno a Philadelphia, venne mostrata questa tecnologia come il mezzo più idoneo alla eliminazione dei rifiuti nucleari.

Con una cella riempita di acqua, attraverso alcuni tubi, viene collegata al carburatore che aspira l'aria attraverso l'acqua in modo da aggiungere idrogeno e ossigeno alla miscela del gas, ottenendo un minor consumo di benzina e abbassando notevolmente le emissioni nocive.

La China, unica al mondo, ha già adottato tale soluzione: produce i generatori di ossidrogeno, che muovono i loro sommergibili .

OBBIETTIVI:

ECO SOSTENIBILITÀ.

IBRIDAZIONE E ALIMENTAZIONE DI TUTTO CIÒ CHE PUÒ ESSERE ALIMENTATO A COMBUSTIBILE.

PRODUZ.DI CELLE APPLICABILI A IMPIANTI GIÀ ESISTENTI (COME MOTORI A COMBUSTIONE INTERNA, CALDAIE,CUCINE,BRUCIATORI.ECC.ECC. ).

FACILITÀ NELLA REALIZZAZIONE E PRODUZIONE, CON PREZZI AL PUBBLICO ACCESIBILI.

FACILITÀ DELLA MANUTENZIONE E POSA IN OPERA.

POSSIBILITÀ:

ENTRARE IN UNA NICCHIA DI MERCATO VERGINE( CON BREVETTI NAZ. EU. INTERNAZ.) E DIVENTARE LEADER NEL SETTORE DELLA PRODUZIONE DI QUESTO TIPO DI "GREEN ENERGY", ONDE EVITARE L'AFFIANCAMENTO DI PRODOTTI  PROVENIENTI DA MERCATI ESTERI COME:CHINA,INDIA,AMERICA,ECC.ECC.

CONCLUDO DICENDO:

CHE IL POTENZIALE DI QUESTA INVENZIONE ATTA A PRODURRE OSSIDROGENO IN PRESSIONE, HA UN POTENZIALE DI SVILUPPO A 360º GRAZIE ALLE MOLTEPLICI APPLICAZIONI IN CAMPO ENERGETICO.

Premetto che sono state da me realizzate varie celle trasportabili per ibridare automezzi.

1° prototipo funzionante per il taglio la brasatura e saldatura dei metalli ibridazione motori a combustione interna( in fase di perfezionamento).

Ps : Attualmente ho in fase di sviluppo altri 3 brevetti, accessori inerenti l'utilizzo dell'ossidrogeno.

(documento depositato presso, studio legale Jacobacci & Parteners S.p.a. Di Brescia). 

1ºMOD: PROTOTIPO DRY-CELL MEDIA/GRANDE – 33 KG PRODUZ. DA 0 A 7 LM.
             ATTENZIONE LA CELLA IN QUESTIONE CHE FACEVA 7 LM ORA E'
             ARRIVATA A FARE 15 LM
(aggiornato 16-07-2014)

2º MOD:PROTOTIPO DRY-CELL MEDIA/PICCOLA – 3 KG PRODUZ. DA 0 A 2 LM.

3° PROTOTIPO IN FASE DI SPERIMENTAZIONE CON UN INCREMENTO DEL + 30%

NAOHG Generatore di ossidrogeno, di Diego Soriano

ossidrogeno

 

 

 


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